domenica 7 marzo 2010

El Azizia

23 Agosto 1940.
Insieme alla nave del deserto.
Ha anche il pomo di Adamo



El Azizia - Agosto 1940


25° Divisione Fanteria Bologna - Prima Parte

--.--.1939 – A seguito della riforma Pariani il Regio Esercito Italiano trasforma le sue Divisioni da ternarie a binarie; così facendo riduce da tre a due i Reggimenti di fanteria, lasciando un Reggimento di Artiglieria ed i Servizi Divisionali.

27.04.1939 – Viene ricostituito il 39° Reggimento di Fanteria che, con il 40° Reggimento ed il 10° Reggimento Artiglieria già della Divisione Volturno, va a costituire la 25° Divisione di Fanteria “Bologna”.
06/07.1939 – La Divisione partecipa alle grandi manovre in Irpinia.
01.09.1939 – Con l’attacco della Germania alla Polonia inizia la Seconda Guerra Mondiale.

08.09.1939 – La Divisione “Bologna”. parte da Napoli, diretta in Libia, imbarcata su tre navi tra cui i transatlantici Saturnia e Vulcania. E’ da tener presente che nel 1937 il governatore libico Italo Balbo e il Capo di Stato Maggiore dell’ Esercito Pariani avevano concordato di predisporre un piano per affrontare una guerra in Africa Settentrionale contro la Francia e la Gran Bretagna. Detto piano, incluso anche nella così detta “Riforma Pariani” dell'Esercito del 1938, prevedeva:

a) un gruppo di quattro divisioni regolari che dovevano essere formate in Libia, una per ogni provincia in cui la Libia era stata divisa. Esse avrebbero avuto un nuovo organico definito "Autotrasportabile Africa Settentrionale". Queste divisioni furono la 60° "Sabratha", 61° "Sirte", 62° "Marmarica", 63° “Cirene". Per quanto riguarda i comandi superiori, la struttura in tempo di pace in Libia avrebbe visto due comandi di Corpo d'Armata, il XX in Tripolitania ed il XXI in Cirenaica; i due Corpi avrebbero formato la 5° Armata.

b) al tempo stesso, un altro gruppo di quattro divisioni regolari, in Italia, doveva essere riformato sullo stesso organico per essere inviato in Africa del nord all'inizio della mobilitazione. Queste divisioni furono la 17° "Pavia" (ex "Rubicone"), 25° "Bologna" (ex "Volturno"), 27° "Brescia” (ex" Sila "), 55° "Savona" (di nuova costituzione).
La maggior parte di queste unità avrebbe costituito, in Libia, il X Corpo d’Armata.

c) sempre in caso di mobilitazione era intenzione di formare un altro gruppo di quattro divisioni di Camicie Nere con in organico una propria artiglieria, mentre il supporto logistico sarebbe stato dato da parte dell'esercito. Queste divisioni furono la 1° "23 Marzo",la 2° "28 Ottobre", la 3° "21 Aprile", e la 4° "3 Gennaio". Poiché poi non fu possibile trovare Camicie Nere sufficiente a riempire i ranghi delle quattro divisioni della Milizia, fu deciso di annullare la 3° Divisione CCNN e formare attorno al suo nucleo una nona divisione di fanteria che ricevette il numero 64° ed il nome "Catanzaro".

d) inoltre sarebbero state formate altre due Grandi Unità unendo le forze del RCTC (Regio Corpo Truppe Coloniali) di Libia in due divisioni: 1° e 2 ° Libica.

10.09.1939 – Arrivo della Divisione “Bologna” a Tripoli in Libia.

11.09.1939 – La Divisione viene inviata a Tarhuna, 70km da Tripoli.

--.10-1939 – Siamo all’inizio della mobilitazione e le otto divisioni che erano in Italia, le quattro del Regio Esercito più le quattro della Milizia, sono appena traslate in Libia ed hanno quasi completato l’organico di guerra. La maggior parte delle unità appena arrivate dall’Italia non lascia la zona di Tripoli causa il timore di un attacco francese dalla Tunisia.
Nell’inverno 1939-40 si formano direttamente in Libia altri due comandi di Corpo d'Armata, XXII e XXIII ed un'altra Armata, la 10°.

--.02.1940 – Una parte della Divisione viene spostata a Sciara Sciat, nelle vicinanze di Tripoli e delle aree di esercitazione.

--.05.1940 – La Divisione viene spostata nel Deserto di Rais el-Lambia al confine con la Tunisia, pronta per l’imminente inizio delle operazioni belliche.

10.06.1940 – L’Italia dichiara la guerra alla Francia ed alla Gran Bretagna. In questa data il Regio Esercito Italiano in Libia è così composto:

- 5° Armata, gen. Italo Gariboldi, in Tripolitania

X Corpo d’Armata Generale Alberto Barbieri
25° Divisione Fanteria “Bologna”, Generale Roberto Lerici 60° Divisione Fanteria “Sabratha”, Generale Guido Della Bona
55° Divisione Fanteria “Savona”, Generale Pietro Baggiani

XX Corpo d’Armata Generale Ferdinando Cona
27° Divisione Fanteria “Brescia”, Generale Giuseppe Cremascoli 17° Divisione Fanteria “Pavia”, Generale Pietro Zaglio 61° Divisione Fanteria “Sirte”, Generale Vincenzo Della Mura

XXIII Corpo d’Armata Generale Annibale Bergonzoli
1° Divisione Camicie Nere “23 marzo”, Generale Francesco Antonelli
2° Divisione Camicie Nere “28 ottobre”, Generale Francesco Argentino

Riserva d’Armata
2° Divisione” Libica”, Generale Armado Pescatori


- 10° Armata, Generale Mario Berti, in Cirenaica

XXI Corpo di Armata, Generale Lorenzo Dalmazzo
62° Divisione Fanteria “Marmarica”, Generale Ruggero Tracchia
63° Divisione Fanteria “Cirene”, Generale Carlo Spatocco

XXII Corpo di Armata, Generale Pitassi Mannella
64° Divisione Fanteria “Catanzaro”, Generale Giuseppe Stefanelli
4° Divisione Camicie Nere “3 Gennaio” Generale Fabio Merzari

Riserva d’Armata
1° Divisione “Libica”, Generale Luigi Sibille

--.06.1940 – Al termine delle ostilità con la Francia la Divisione viene spostata nella zona a sud di Tripoli con comando a Bir el Ghnem, il 40° a el- Azizia, ed altri reparti a Garian.

25.07.1940 – A partire da questa data vari Gruppi di artiglieria in Libia vengono prelevati dalle rispettive Divisioni e passano alle dirette dipendenze del Supercomando. Il Raggruppamento Artiglieria di manovra dal mese di novembre è composto da quattro Gruppi di obici da 100/17 spogliati dai Reggimenti di Artiglieria delle divisioni “Bologna”. (I/10°), “Pavia” (I/26º), “Sabratha” (I/42º) e “Brescia” (I/55º). Questi Gruppi di Artiglieria non rientreranno più negli organici dei Reggimenti originali.

Nel Luglio 1940 l’artiglieria della Divisione “Bologna”. è così composta:
10° Reggimento di Artiglieria, Colonnello Mario Simoncelli
- I° Gruppo da 100/17 (12 x 100/17) [distaccato con Rgrp. di Manovra]
- II° Gruppo da 75/27 (12 x 75/27)
- III°Gruppo da 75/27 (12 x 75/27)
- 4ª (?) BATTERIA DA 20/65 (8 x 20/65) [distaccata con Rgrp. Maletti]
In più in Reparti vari
- 39ª Batteria da 65/17 (4x 65/17 con l’omonimo Reggimento)
- 40ª Batteria da 65/17 (4x 65/17 con l’omonimo Reggimento)
- 25ª Compagnia da 47/32 (8 x 47/32) [distaccata con Supercomando ASI]

22.01.1941 - In seguito all’offensiva inglese, con conseguente occupazione della Cirenaica, alcuni reparti vengono inviati sulla linea Derna-Mechili. Il Comando Superiore costituisce una riserva sotto il comando del Generale Bignami. Questa riserva consiste nei Battaglioni Mitraglieri Motorizzati XXV e XXVII, un Gruppo da Campagna del 10° Reggimento Artiglieria dalla Divisione di “Bologna”, e il VI e XXI Battaglioni Carri Medi.

23.01.1941 – In Cirenaica partecipano ai combattimenti dal 23 al 25 gennaio e al successivo ripiegamento su Barce, Bengasi fino a Ghemines dove giungono il 5 febbraio.

07.02.1941 – Battaglia di Beda Fomm e definitiva distruzione dei predetti reparti prestati dalla Divisione “Bologna”.

01/08.02.1941 – Il comando generale italiano decide la costituzione di una linea di difesa a Misurata con le divisioni “Brescia”, “Pavia”, “Bologna” e “Savona” (tutte tratte dalla V Armata schierata al fronte Tunisino), mentre l’Ariete costituisce la massa di manovra, schierata con fronte a sud-ovest da Bir Cahela a Bir el-Haddadia.

13.02.1941 – Il X Corpo d’Armata Italiano riceve l’ordine di avanzare con le Divisioni “Bologna”. e “Pavia”, appena assegnatagli, e di sistemarsi a difesa intorno a Sirte-Buerat, mentre l’Ariete, con 60 vecchi carri leggeri, deve posizionarsi a est di Buerat verso el-Gheddahia.

20.02.1941 - La Divisione, lungo la strada Sirtica, sostituisce il 10° Reggimento di Artiglieria, distrutto in gran parte a Beda Fomm durante l’operazione Compass, con il 205° Reggimento di Artiglieria sbarcato a Tripoli il giorno 8 febbraio e costituito a Caserta presso il deposito del 10° Artiglieria.

A fine Febbraio 1941 l’artiglieria della Divisione è così composta:
205° Reggimento di Artiglieria, Colonnello Enrico Landi
- I° Gruppo da 100/17 (12 x 100/17)
Da notare che non era stato costituito il II° Gruppo
- III° Gruppo da 75/27 (12 x 75/27-06)
- IV° Gruppo da 75/27 (12 x 75/27-06)
- 4ª Batteria da 20/65 (8 x 20/65)
- 17ª Batteria da 20/65 (8 x 20/65)
- 30ª Batteria da 20/65 (8 x 20/65)

24.02.1941 – Posizione difensiva tra Sirte e el-Gheddaia, così schierati: Comando del X Corpo, 2° Articelere, 39° btg PanzerJager, Divisioni “Pavia” e “Bologna”.
A tergo sono sostenuti dalla Divisione “Ariete” schierata lungo la Via Balbia da Tamet Hassan a el-Gheddaia.

17.03.1941 – Le Divisioni di Fanteria “Bologna”. e “Pavia” sono a Sirte. Poi tutta la Divisione “Bologna”. si trasferisce oltre la zona di Sirte dove sostituisce le unità spinte in avanti nel corso dell’offensiva italo-tedesca.

31.03.1941 – il II° Machinengewehr Batalion è pronto a partire in avanti rilevato dalla Divisione “Ariete” e da un Battaglione della Divisione “Bologna”.

03.04.1941 – Un battaglione è aggregato alla Divisione di Fanteria “Brescia” in Agedabia e poi raggiunge con questa la zona a nord di Tobruch; il resto della Divisione resta a Sirte.

13.05.1941 - La 73° Compagnia c/c viene trasferita a Barce, nel Gebel. A Barce finisce il campionato di calcio della Divisione Bologna, vinto proprio dalla 73°; la partita viene pubblicata sulla Gazzetta dello Sport del 6 luglio 1941.

15.05.1941 – Il 40° Reggimento di Fanteria “Bologna” è in Derna. A fine maggio tutta la Divisione viene spostata sul fronte di Tobruch dove partecipa ai vari infruttuosi tentativi per l'occupazione della città.

06.06.1941 – La Divisione “Bologna” è tra Bengasi e Cirene.

12.06.1941 – Parte della Divisione è a Derna dove, presente anche Rommel, assiste ad una manifestazione di Cavalieri Arabi.

19/21.07.1941 - La 73° Compagnia c/c, assieme ai fanti della Bologna, partecipa alle riprese cinematografiche dell'Istituo Luce del "Documentario di guerra sul fronte dell'Africa Settentrionale".

24.07.1941 - La 73° Compagnia c/c lascia Barce per la Marmarica.

06.08.1941 – Fino a questa data la Divisione “Bologna”, comandata ora dal Generale Mario Marghinotti, si trova ancora schierata con il X Corpo d’Armata del Generale Alberto Barbieri.

15.08.1941 – Viene costituito il Panzergruppe “Afrika”, comandato dal generale Erwin Rommel, e la Divisione “Bologna”, comandata ora dal Generale Alessandro Gloria, vi dipende all’interno del XXI Corpo d’Armata, comandato dal Generale Enea Navarini. Alla fine del mese affianca la Divisione “Trento” nella linea d’assedio a Tobruch.

27.08.1941 - La 73° Compagnia viene schierata nel settore di competenza della Divisione a est di Tobruch. Di fronte hanno gli australiani della 24° Brigata.

--.09.1941 – Nel Settembre 1941 l’artiglieria della Divisione è così composta: 205° Reggimento di Artiglieria
- I° Gruppo da 75/27 (12 x 75/27-06)
- II° Gruppo da 75/27 (12 x 75/27-06)
- III° Gruppo da 75/27 (12 x 75/27-11)
In più:
- I/10° Gruppo da 100/17 (12 x 100/17) [originario di ?]

09.09.1941 – La “Bologna” è di fronte a Tobruch nella zona orientale con 4 Battaglioni in prima linea, uno in seconda; è rafforzata dalle 15° Compagnia d'Arresto e dal 340° Reggimento Artiglieria.

12.09.1941 – Due Compagnie del XXXII Battaglione Guastatori vengono poste alle dipendenze della Divisione “Bologna” a presidio dei capisaldi 11 e 12 fino al 14 ottobre.

03.10.1941 - Tutta la 73°compagnia lascia i capisaldi attorno a Tobruk e si dispone in zona di riposo a Belhamed. Nel mese di ottobre i plotoni C/C vengono nuovamente schierati a Bu Asaten.

14.10.1941 – Rommel fissa gli elementi fondamentali di un piano di attacco a Tobruch da sud-est, da tenersi entro 30 giorni circa, massa d’urto in avanzata da Suesi nel settore orientale al bivio Sidi Mahmud e fino al porto di Tobruch. Tale forza italo tedesca sarà formata dalle Divisioni “Pavia” e “Bologna” sulla sinistra, e dalle tedesche 15° Panzer Division e zbV “Afrika” (poi 90° Divisione Leggera “Afrika”) sul lato destro. Per partecipare al progettato attacco la “Bologna” sarà sostituita fra il 1 ed il 15 novembre dalle Divisioni “Sabratha” e “Afrika”. In questo momento la “Bologna” è composta da 39° Reggimento con 2 battaglioni, dal 40° Reggimento con 3 battaglioni, e dal 205° Reggimento Artiglieria con 1 Gruppo più 1 Batteria.

26.10.1941 – La Divisione “Pavia” prende posizione a est della strada per el-Adem, fra la “Trento” e la “Bologna”.

Si ringraziano della collaborazione Dario Spaccapeli figlio di Bruno che fu della 73°Compagnia Bersaglieri contro carri aggregata alla Divisione Bologna, ed Andreas Biermann per le informazioni fornite tramite il suo sito “The Tobruk Breakout”.

Giuseppe Peluso

Irpinia